La scelta di adibire a deposito dei motocicli sequestrati il parcheggio di via Argine era legata all'operazione di Alto Impatto decisa in Prefettura, nel corso del Tavolo su Ordine e Sicurezza, e che ha portato al sequestro su tutto il territorio cittadino di oltre 1000 motocicli negli ultimi 4 mesi. «La struttura oggi interessata da interventi di riqualificazione e ammodernamento, sarà adibita, alla fine dei lavori, alla sua funzione originaria (parcheggio)così come fortemente richiesto dal Comitato dei Cittadini, che ha costantemente vigilato su ogni aspetto della vicenda, e della Municipalità.
Con i fatti e le promesse mantenute, dunque, questa amministrazione ha risposto a quelle parti politiche che fin dal primo momento si sono espresse con posizioni e critiche strumentali, che sono state smentite dal totale rispetto dei patti stipulati nel rispetto della cittadinanza», si legge in una nota del Comune.