Si va «a saturazione». Con l'operazione messa in atto da stamattina a Scampia, e che proseguirà per tutta la giornata, le forze dell'ordine hanno attuato la strategia che già si è vista vincente anni fa nello stesso quartiere, di recente alla Sanità e in questi giorni in piazza Garibaldi. Obiettivo: «ripulire» il quartiere e fare in modo di estirpare alla radice i tentativi di riorganizzazione del malaffare.
Questa mattina Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, col supporto della Polizia Municipale per i controlli alla circolazione, hanno passato al setaccio alcuni lotti di via Ghisleri e via della Resistenza, con decine di perquisizioni e controlli; per il pomeriggio sono previste operazioni analoghe in altri punti del quartiere. Al blitz hanno assistito incuriositi tantissimi residenti, che, affacciati a balconi e finestre, hanno seguito con lo sguardo automobili e camionette che sfilavano lungo i vialoni del quartiere.
«I bambini erano affascinati dalle divise - racconta Rosalba Rotondo, dirigente della scuola Ilaria Alpi - Carlo Levi - questi sono segnali molto importanti che lo Stato dà alla popolazione. Questo è un territorio difficile, ma sempre più persone stanno decidendo di smarcarsi dalla criminalità per costruirsi un futuro, e questo avviene anche grazie al ruolo delle scuole che, oltre a insegnare i valori ai ragazzi, offrono una opportunità di integrazione e di formazione anche ai loro genitori».
«Una reale svolta per il territorio può arrivare solo grazie alla collaborazione, ognuno deve svolgere il proprio ruolo - dice Apostolos Paipais, presidente dell'ottava Municipalità - vogliamo ringraziare le forze dell'ordine, oggi hanno dato un segnale molto importante e auspichiamo che si proceda su questa strada. È importante, parallelamente, creare una cabina di regia per portare lavoro sul territorio e sottrarre manovalanza alla criminalità organizzata. Stamattina ho ricevuto tantissime chiamate da residenti che hanno visto lo Stato intervenire nel nostro quartiere: i tantissimi residenti perbene di Scampia sono dalla parte della Giustizia».
«Un'operazione che ha attestato la sinergia tra forze dell'ordine - ha spiegato nel corso della conferenza stampa il questore di Napoli Antonio De Iesu -. Operiamo con quello che abbiamo ma il coordinamento è il nostro valore aggiunto. Muovere 700 uomimi sul territorio non è semplice, ci siamo trovati in piena sintonia. E' una operazione essenzialmente preventiva. Seguiranno copiose indagini. Prevenzione e periferie sono le linee guida di oggi di intesa con prefetto e ministro dell'Interno. Abbiamo controllato quasi un migliaio di persone, 80 perquisizioni, sequestrato 50 tra auto e scooter. Abbiamo segnato la presenza efficace in un'area a rischio come Scampia».
«La questione Marco Di Lauro è la priorità per tutte forze di polizia - ha proseguito il questore -. I latitanti devono essere sul territorio e sicuramente questi servizi come quelli di oggi rendono la vita difficile ai latitanti».
Ubaldo del Monaco, Carabinieri del Comando provinciale, ha detto: «Il valore aggiunto è nella sintonia tra le forze e che queste azioni saranno ripetute con cadenza nel tempo. Di volta in volta saranno stabilite le modalità operative».
«Punto di forza è mettere in comune le diverse specialità delle forze dell'ordine - ha detto il comandante provinciale Gdf Gianluigi D'Alfonso - per coprire tutti gli aspetti dell illecito. Lo spirito di maggiore percezione sicurezza e sinergia trovano nella operazione di oggi massima espressione».
Gli stupefacenti sequestrati. Oltre 13 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrati, 1131 persone controllate ed ottantaquattro perquisizioni eseguite. E ancora fermati 756 veicoli e ritrovate alcune armi. È questo il bilancio della prima fase della maxi operazione di controllo in corso dalle prime di da parte delle forze dell'ordine nel quartiere Scampia, a Napoli. Nel corso dell'operazione che si concluderà nelle prossime ore sono state arrestate 10 persone mentre altre cinque sono state denunciate in stato di libertà. Settecento tra agenti della Polizia di stato e militari dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza impegnati. «È stata una efficiente prova di coordinamento tra le forze dell'ordine», ha detto con soddisfazione il questore di Napoli, Antonio De Iesu, nel corso di una conferenza stampa in Prefettura.
Report parziale dell'operazione fino alle ore 13:
1131 controllati
mezzi 756
documenti 1123
perquisizioni 50
veicolari 15 e domiciliari 84
arrestati 10
denunciati 5
sequestro droga 13,5 kg
contraffazione 33 capi