Napoli. Don Manganiello, bene scuole aperte ma coinvolgere parrocchie e associazioni

Napoli - L'apertura delle scuole anche in estate «è un'iniziativa lodevolissima, mi auguro però che si coinvolgano tutte le agenzie educative presenti sul territorio». Così don Aniello Manganiello, ex parroco di Scampia, fondatore dell'associazione «Ultimi» e prete da sempre in prima linea nella lotta alla criminalità, commenta il decreto del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini per l'apertura prolungata nelle scuole, annunciato dal premier Renzi.

  «Anche l'impegno economico - dice all'Adnkronos don Aniello Manganiello - mi sembra un impegno importante. Per certi quartieri di Napoli, soprattutto il centro storico, può essere un'ottima cosa perché i ragazzi non hanno punti di riferimento e le parrocchie non hanno le strutture adatte ma solo la chiesa». Però, sottolinea, «la cosa importante è che si faccia un lavoro di rete e che concorrano tutte le agenzie educative presenti sul territorio, perché non si può caricare tutto il peso sulle scuole e sui docenti. Questo aspetto mi lascia un pò perplesso e ho qualche interrogativo». Per don Aniello Manganiello «bisogna coinvolgere le famiglie, le parrocchie, le associazioni presenti sul territorio, il Comune. Può essere un grosso contributo a questa iniziativa, nella scuola non servirà una presenza di solo controllo ma operativa, che animi e che faccia proposte educative».