Napoli, in stato confusionale dà fuoco
alla sua abitazione: «Avevo freddo»

Napoli, in stato confusionale dà fuoco alla sua abitazione: «Avevo freddo»
di Nico Falco
Giovedì 19 Gennaio 2017, 14:42
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«Avevo freddo». Si è giustificato così l’uomo, in stato confusionale, soccorso nella tarda mattinata di giovedì dagli agenti della Polizia di Stato dopo aver dato fuoco alla sua abitazione. I poliziotti del commissariato di Bagnoli, coordinati dal dirigente Raffaele Pelliccia, sono intervenuti in una casa di Agnano, dove era stato segnalato un principio di incendio.

Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato ad attenderli alcuni residenti che hanno spiegato loro le condizioni di salute del proprietario dell’abitazione in cui si stava sviluppando il rogo: scarcerato pochi mesi fa dopo aver scontato 19 anni di carcere, viveva da solo, non aveva contatti con i parenti e aveva già dato segni di squilibrio.

I poliziotti sono riusciti a entrare nell’abitazione e hanno spento le fiamme utilizzando gli estintori in dotazione alla vettura di servizio. L’uomo si era rannicchiato dietro la porta con un coltello in mano, alla vista degli agenti li ha seguiti senza opporre resistenza e ha spiegato che aveva appiccato l’incendio per riscaldarsi. È stato accompagnato in ospedale e affidato alle cure dei sanitari, che stanno valutando l'eventualità di un trattamento sanitario obbligatorio. 
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