Trasporti a Napoli, Anm: gioielli aziendali
in vendita per scongiurare il fallimento

Trasporti a Napoli, Anm: gioielli aziendali in vendita per scongiurare il fallimento
di ​Pieluigi Frattasi
Giovedì 24 Novembre 2016, 09:27 - Ultimo agg. 10:58
2 Minuti di Lettura
È caccia ai fondi per risanare i bilanci dell'Anm. Così, per rimpinguare le casse, l'azienda del trasporto pubblico cittadino sembra pronta a vendere i gioielli di famiglia. Sul mercato ci potrebbe finire il deposito di Stella Polare, valutato attorno ai 15 milioni di euro. Particolarmente appetibile per i privati, che avrebbero mostrato già un interessamento. 

Solo ipotesi, al momento, di cui si discute ai piani alti di via Marino. La situazione non è delle migliori. Il 16 dicembre prossimo, l'assemblea dei soci socio unico il Comune di Napoli si riunirà per approvare il rendiconto di bilancio 2015, che, secondo i primi calcoli, non ancora definitivi, potrebbe chiudersi con una perdita di 53 milioni di euro.

L'amministrazione de Magistris, assieme ai vertici aziendali, è impegnata in una corsa contro il tempo per reperire ulteriori risorse. In questi giorni, è un continuo susseguirsi di incontri tecnici a Palazzo San Giacomo, tra l'amministratore unico di Anm, Alberto Ramaglia, gli assessori Salvatore Palma (Bilancio) e Mario Calabrese (Mobilità), il capo di gabinetto del sindaco Attilio Auricchio e l'amministratore della Napoli Holding - dove è confluita la società dei trasporti - Alessandro Nardi. Già recuperati circa 10 milioni di euro, che saranno inseriti nel previsionale di bilancio 2016. Ma non bastano.

Allo studio un piano di salvataggio per garantire il servizio e mettere al sicuro i posti di lavoro. Secondo l'ultimo piano industriale 2014-2017, approvato dalla giunta de Magistris con la delibera 102/2015, le eccedenze di personale sarebbero almeno 200, numeri, però, ancora suscettibili di variazioni. Il nuovo piano industriale, quindi, punta a far leva su diversi strumenti per abbassare le spese e aumentare i ricavi.

Tra le soluzioni vagliate, l'avvio delle procedure per accedere alla Naspi, l'indennità di disoccupazione introdotta dal Jobs Act, che potrebbe essere applicata ai dipendenti che si trovano a 2 anni dalla pensione, con la possibilità di integrare la differenza attraverso una sorta di accompagnamento.

Continua a leggere su Il Mattino Digital

---

Dall'archivio: Gli autobus Anm nel degrado
© RIPRODUZIONE RISERVATA