Napoli. È corsa ai vaccini,
filtri e liste di attesa

Napoli. È corsa ai vaccini, filtri e liste di attesa
di Ettore Mautone
Mercoledì 4 Gennaio 2017, 09:06 - Ultimo agg. 10:34
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Il decesso di un diciottenne di Agerola a fine anno a Castellammare e i riflettori accesi sulla meningite che miete vittime in tutta Italia, insieme agli echi degli allarmi provenienti dalla zona dell'Arno hanno allertato la popolazione campana. La corsa ai vaccini contro la meningite che ne è scaturita, ha colto di sorpresa le Asl, raddoppiando e triplicando le richieste in queste ore in una regione come la Campania tradizionalmente tiepida sul terreno della prevenzione, riportando nei centri vaccinali dei distretti famiglie che solitamente disertano gli studi dei pediatri e dei medici di famiglia per le profilassi infantili e le vaccinazioni stagionali.


A Castellammare, dove non si è ancora spenta l'eco della tragica fine sei giorni fa, all'ospedale San Leonardo, di Sebastiano Petrucci , le scorte di vaccini si sono rapidamente esaurite nelle farmacia mettendo in affanno i centri vaccinali della Asl. Qui ogni giorno decine di mamme accompagnano senza prenotazione i loro figli al distretto sanitario che pertanto non riesce ad evadere tutte le richieste garantendo non oltre 35-40 siringhe al giorno. Le prenotazioni prevedono attualmente un'attesa di circa una settimana. Va un po' peggio a Napoli 2 nord dove a causa della pioggia di richieste è stato adottato un filtro per gli accessi al vaccino che prevede la preventiva valutazione del medico di famiglia per gli adulti e dal pediatria di base per i più piccoli e la prenotazione presso il distretto. Ma c'è chi è stato messo in lista d'attesa addirittura per maggio. Un disagio legato a forniture limitate in base alle richieste storiche molto basse.


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