Niente cani in spiaggia: gli animalisti
trascinano il Comune al Tar

Torre del  Greco. Spiagge vietate ai cani: gli animalisti trascinano il Comune di Torre del Greco davanti al Tar. Nuova battaglia animal-friendly degli attivisti di Earth, associazione che dal 2010 si batte per i diritti degli animali e dell'ambiente: la delegazione di Napoli e provincia ha promosso un ricorso al Tar contro il Comune di Torre del Greco, autore di un provvedimento che vieta categoricamente l'accesso all'arenile di cani e altri animali domestici. "Ci siamo appellati contro l'ordinanza balneare che vieta a qualunque tipo di animale, anche se minuto di museruola o guinzaglio, di accedere alle spiagge pubbliche e private - spiega il legale dell'associazione Earth - Ormai portare i nostri amici a quattro zampe con noi al mare è un diritto consolidato non solo per i padroni ma anche per gli stessi animali".
In realtà l'amministrazione di Torre del Greco guidata dal sindaco Ciro Borriello a inizio estate ha approvato un regolamento specifico che consente ai cani, a certe condizioni, di fare il bagno: è permesso solo a quelli di piccola taglia in alcune fasce orarie, sempre che condotti al guinzaglio e con museruola, di fare una passeggiata sull'arenile insieme ai padroni.
Il problema, però, è che il regolamento non è stato mai applicato perchè in contrasto con un altro provvedimento del Municipio corallino, l'ordinanza di balneazione del 2016 che interdice la discesa sul lungomare a tutti gli animali. "Visto che i due provvedimenti sono in contraddizione, chiediamo al Comune di Torre del Greco di abrogare quel passaggio che impedisce ai cani di entrare in spiaggia - concludono gli animalisti di Earth - Se lo faranno ritireremo la causa al Tar e faremo cessare la materia del contendere". Con buona pace dei cani e dei loro padroni.