Ospedale Annunziata a Napoli
protesta M5S contro la chiusura

Ospedale Annunziata a Napoli protesta M5S contro la chiusura
Venerdì 24 Giugno 2016, 08:58 - Ultimo agg. 09:13
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"Con un atto scellerato, il 1 luglio, saranno chiusi due reparti dell'ospedale Annunziata, la pediatria e la terapia intensiva neonatale. Una decisione che penalizza non solo gli abitanti del quartiere, Forcella, ma tutta l'area orientale di Napoli e provincia". Lo dice Valeria Ciarambino del Movimento 5 Stelle, presidente della Commissione speciale Trasparenza, che ha visitato l'ospedale e ascoltato tutto il personale della struttura. "Proporrò un'audizione congiunta con la Commissione Sanità, chiamando al tavolo i vertici dell'Annunziata, del Santobono, dove saranno trasferiti i posti letto, della Asl Napoli 1 e della Sun e il commissario Polimeni, oltre ai lavoratori e alle associazioni di cittadini".

Ciarambino ricostruisce così la vicenda:  "Lo smantellamento dell'Annunziata inizia nel 2011, con la chiusura del reparto maternità dove si registravano fino a 1300 parti ogni anno, tra pochi giorni quel piano scellerato sarà portato a compimento e mentre da un lato si chiudono reparti di eccellenza, punto di riferimento come polo materno-infantile di Napoli e provincia, si pensa ad aprire ex novo un reparto di maternità e terapia intensiva neonatale alla Sun". La giustificazione addotta allo smantellamento dell'Annunziata è il nuovo piano ospedaliero, che non prevede lì reparti di degenza. Ci si dimentica però di dire che lo stesso nuovo piano prevede due pediatrie nel territorio dell'Asl Na1:  una al San Giovanni Bosco, l'altra al Loreto Mare, che non si sa né se né quando apriranno. Siamo ancora in pieno blocco del turn over come sarà reclutato il personale per la nuova pediatria?".

Ciarambino conclude: "Nei fatti si sta privando dell'assistenza pediatrica la popolazione di un intero territorio. Perché non tenere aperta la pediatria all'Annunziata in attesa di quella del Loreto Mare o in subordine spostarla temporaneamente all'Ascalesi invece di affogare ancora di più il Santobono, che tra l'altro si trova in una zona molto lontana dal centro storico? Ci sono troppi punti oscuri da chiarire e che ci preoccupano molto All'interno l'ospedale ha strutture in ottimo stato, attrezzature moderne e un personale che ha maturato grande professionalità e dimostra una forte affezione nei confronti del presidio, e oggi è sgomento Basterebbe davvero poco per rimettere a posto ciò che non va, invece di chiudere un ospedale come l'Annunziata".
 
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