Sono 41 gli imputati che sono processati con rito abbreviato nell'aula bunker di Poggioreale davanti al gup Nicola Quatrano. Molti di loro - ha ricordato Woodcock - sono figli di onesti commercianti e artigiani del quartiere, tra gli imputati figura anche il figlio del titolare di una bottega di presepi nella celebre via San Gregorio Armeno. Il pm ha auspicato una seconda opportunità per i ragazzi irretiti dalla malavita. «Questa è l'epoca - ha detto Woodcock - delle seconde file della criminalità, una criminalità priva del carisma dei vecchi boss».
Gli imputati sono legati ai gruppi Giuliano, Amirante, Brunetti e Sibillo, che hanno dato vita alla «paranza dei bambini».
Le richieste di condanna saranno formulate dai pm Woodcock e Francesco De Falco alla prossima udienza, il 16 febbraio.