«La coalizione» anti-Isis «ha funzionato, si sono liberati i territori, non c'è più un terrorismo che si è fatto stato, ma sappiamo che non abbiamo sconfitto complessivamente il terrorismo e quindi abbiamo discusso della possibilità di riconfigurare le nostre missioni, perché una volta liberati i territori c'è bisogno della stabilizzazione», ha aggiunto il ministro, «salutando con soddisfazione la liberazione di quasi tutti i territori, a parte pochissime sacche sia in Siria che in Iraq».
«Nel 2014 quando abbiamo cominciato a discuterne - ha ricordato Pinotti - eravamo in un momento in cui i territori cadevano via via nelle mani del sedicente califfato, la propaganda era fortissima e sembrava una capacità e una forza di espansione di questo fondamentalismo jihadista davvero spaventosa».
Per quanto riguarda la stabilizzazione, in Iraq «abbiamo già cominciato, anche con i nostri carabinieri a formare le forze di polizia locali, però si tratterà di capire che cosa serve sulla stabilizzazione e sulla ricostruzione».