Caso Fortuna, Pisani: «Si intervenga subito, in quel rione i minori sono ancora a rischio»

Caso Fortuna, Pisani: «Si intervenga subito, in quel rione i minori sono ancora a rischio»
Giovedì 19 Maggio 2016, 13:07 - Ultimo agg. 20 Maggio, 11:38
2 Minuti di Lettura
Tre ore in aula, ad ascoltare il racconto dell'orrore e degli abusi subiti dalle figlie di Marianna Fabozzi, da parte di Raimondo Caputo, è davvero troppo, anche per un avvocato navigato ed esperto come Angelo Pisani, il legale del padre di Fortuna e dei nonni materni.

Cosa è emerso da questa prima udienza dell'incidente probatorio?
«Non posso scendere nei dettagli, per ovvi motivi. L'interrogatorio è ancora aperto e per questo, secretato. Riteniamo, il collega Gennaro Razzino ed io, che quanto emerso dalle dichiarazioni della bambina, segnino un punto nostro favore. Ma la strada verso la verità completa su questa vicenda che conta la morte di Fortuna e forse quella di Antonio Giglio, non sia stata ancora accertata e ne scritta».

In che senso?
«Ci sono ancora punti da chiarire e da ampliare sotto il profilo investigativo. Per questo ho dato l'incarico alla criminologa Roberta Bruzzone di analizzare e verificare tutti i passaggi della pur formidabile inchiesta della Procura di Napoli Nord, a cui va tutto il plauso. Riteniamo che Raimondo Caputo possa non aver agito da solo, e che nelle fasi cruciali dell'omicidio sia stato non solo coperto da un muro di omertà, ma anche materialmente aiutato».

Ha solo sospetti in tal senso ?
«I sospetti che fossero coinvolte più persone, li abbiamo avuti già nelle ore successive alla morte di Fortuna. Sospetti condivisi dai familiari della vittima, e non ancora dissipati nonostante sia stato arrestato Caputo. Abbiamo individuato nuovi elementi che saranno sottoposti agli inquirenti».

Ora verrà ascoltata la figlia undicenne di Marianna Fabozzi, le cui dichiarazioni hanno consentito di arrestare Caputo.
«La testimonianza di questa coraggiosa bambina non solo ha squarciato il pesante velo di omertà che gli adulti avevano fatto calare sulla morte di Fortuna, ma ha anche consentito di mettere a nudo quello che di orribile accade ai bambini del parco Verde. Questa tragedia, ha evidenziato la difficile condizione infantile di quel posto».

Quali iniziative propone ?
«Incontrerò il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, e le consegnerò un dossier sui gravi fatti accaduti e sui pericoli che ancora corrono i bambini del parco Verde. Chiederemo un immediato intervento del Governo: potrebbe esserci in qualsiasi momento un'altra Fortuna».

m.d.c. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA