Pompei, picchia moglie e figlia:
arrestato pregiudicato

Pompei. Violenza domestica nella città degli scavi: carabinieri salvano in extremis una donna e la figlia dalla violenza del marito-padre padrone. Sono anni che l'uomo, un pregiudicato disoccupato di 45 anni, picchia la figlia, oggi 17enne, e la moglie. Le due donne, però, non hanno mai avuto il coraggio di denunciare le violenze subite.

I militari dell'Arma – coordinati dal capitano della Compagnia dei carabinieri di Torre Annunziata Andrea Rapone e dal comandate della stazione locale Tommaso Canino - durante il controllo del territorio hanno visto le donne dal volto sanguinante fuori l'uscio della loro abitazione di via Crapolla.

La tempestività dei carabinieri, secondo i racconti dei vicini, avrebbe evitato l'ennesimo femminicidio. Il pregiudicato, accusato di maltrattamento in famiglia e lesioni volontarie, dopo l'arresto e la convalida del Gip è stato condotto nel carcere di Poggioreale. L’uomo, secondo le indagini svolte dagli inquirenti, andava in giro armato di coltello che, per fortuna, non ha mai brandito. Inoltre, nei giorni scorsi, si è reso protagonista di una aggressione ad un dirigente comunale.