Pozzuoli, bruciata viva dal compagno. I vicini: «Pensavamo ad una rapina, invece Carla stava per morire»

Pozzuoli, bruciata viva dal compagno. I vicini: «Pensavamo ad una rapina, invece Carla stava per morire»
di ​Alessandro Napolitano
Lunedì 1 Febbraio 2016, 17:35
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POZZUOLI - Non sanno darsi una spiegazione i vicini di casa di Carla Ilenia Caiazzo e di Paolo Pietropaolo, sotto choc dopo quanto accaduto alla donna che ora lotta tra la vita e la morte.  «Abbiamo creduto inizialmente ad una rapina - raccontano - ed invece quella povera ragazza stava per morire. Non li abbiamo mai visti litigare, nè sentito nulla di strano».
 


Lei, dopo aver abitato a lungo al parco Bognar, si era trasferita assieme al compagno nella villa di via Vecchia delle Vigne, abitazione che condividono con la madre di lui che gestiva, assieme al marito poi scomparso, un noto ristorante a Lucrino.

La coppia è molto nota in città, amanti della vita notturna, soprattutto lui. Anni fa organizzava anche serate in alcuni locali della città. Paolo si è miracolosamente salvato da un incidente stradale nel 2011, in sella ad una motocicletta.
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