Quarto, bufera sui 5 Stelle: consigliere grillino indagato per tentata estorsione al sindaco del suo partito

Il consigliere Giovanni De Robbio
Il consigliere Giovanni De Robbio
di Alessandro Napolitano
Mercoledì 23 Dicembre 2015, 19:18
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QUARTO Tentata estorsione aggravata. E' questa le pesantissima accusa piovuta sulla testa di Giovanni De Robbio, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. L'inchiesta riguarda una presunta estorsione che vede al centro la vicenda del dossier riguardante una pratica di condono della residenza del sindaco Rosa Capuozzo. Il consigliere avrebbe mostrato i documenti al sindaco e se non fosse stato «accontentato» sulla gestione dello stadio Giarrusso, questi sarebbero diventati pubblici. Cosa che si è verificata lo scorso novembre, provocando pesantissime polemiche. Il titolare dell'inchiesta, il pubblico ministero Henry John Woodcock, sta indagando anche su un altro filone a Quarto, riguardante l'accusa di voto di scambio. Nel registro degli indagati è finito Mario Ferro, già assessore comunale nel 2009. Avrebbe chiesto l'assunzione del figlio presso il cimitero di via Dante Alighieri in cambio dell'appoggio elettorale. De Robbio è risultato il più votato alle elezioni dello scorso maggio, con oltre mille preferenze. Per voto di scambio è accusato anche Alfonso Cesarano, titolare di una delle più note ditte di onoranze funebri. Avrebbe nutrito un serio interessamento per la gestione del campo sportivo.