Referendum, napoletani divisi
«Abbiamo capito davvero poco»

La data è certa. Ma, sul referendum confermativo sulla riforma costituzionale, i napoletani non hanno ancora le idee chiare. «Ci stanno facendo capire ben poco» affermano in coro molti cittadini che vorrebbero disporre di maggiori informazioni per una scelta consapevole. «Da anni si sta parlando di riforme costituzionali, di cambiare la struttura di camera e senato - afferma un 65enne, pensionato - e nonostante sia sempre stato attento alle notizie trasmesse dai tg e dai programmi di approfondimento devo ammettere che ancora non ho preso una decisione. Credo che non abbiano spiegato a fondo le regioni alla base del sì e quelle a sostegno del no». 

«Hanno fatto un battage informativo per un certo periodo, poi si sono fermati. I cittadini sono spaesati; io ancora non ho stabilito cosa voterò» afferma una professionista, 50enne, amareggiata per la «scarsa serietà di un governo che dovrebbe fornire ai cittadini un quadro completo». Tra i tanti che hanno sete di conoscenza c'è chi non ha alcun interesse e ha già deciso che non andrà a votare. «Non ho proprio idea di cosa parli il referendum e nemmeno mi interessa. Quando ero giovane andavo sempre a votare; adesso non più» afferma un pensionato, 70enne.