Renzi-Clemente: promesse dietro le quinte
«Niente polemiche, avanti su Bagnoli»

Renzi-Clemente: promesse dietro le quinte «Niente polemiche, avanti su Bagnoli»
di Francesca Cicatelli
Lunedì 12 Settembre 2016, 21:43 - Ultimo agg. 13 Settembre, 08:19
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Napoli. Tutti riuniti per il tenore Jonas Kaufmann. Parterre d'eccezione al San Carlo per l' evento de "Il senso del Mattino" in collaborazione con il Teatro San Carlo. Non manca nessuno all'appello. Rappresentanti istituzionali, politici e personaggi della cultura: tra gli altri, Mara Carfagna, Valeria Valente, Massimiliano Manfredi, Gioacchino Alfano, Giovanni Minoli, Carla Fracci, Giuseppe Picone, Alessandro Lai, Maria Grazia Schiano, Franca Leosini, Massimo Bernardini, Peppe Barra, Luciano De Crescenzo, Eduardo e Eugenio Bennato, Lina Sastri, Renzo Arbore, Cristina Donadio, Peppino Di Capri, Marisa Laurito. E ancora Ambrogio Prezioso, Francesco Tuccillo, Giovanni Colangelo, Vincenzo Siniscalchi, Federico Cafiero de Raho. Clima disteso, la musica sortisce anche questi effetti. 

Renzi fa il suo ingresso alle 20, qualche passo dopo De Luca e dopo i saluti di rito, una leggera stretta di mano a de Magistris, baci e abbracci con il capo dell'Anticorruzione Cantone e con il ministro Alfano, esce dal palco reale del San Carlo per un bicchier d' acqua e si imbatte in Alessandra Clemente, che "distilla" il suo curriculum e strappa a Renzi la promessa di collaborazione. Cose che accadono in un raduno culturale. Renzi, alla domanda sulla stretta di mano a de Magistris, ha tagliato corto: «Non è la serata per fare polemiche. Su Bagnoli si va avanti con la massima determinazione».
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