Dai fondali di Capri spuntano
tesori di epoca romana

Dai fondali di Capri spuntano tesori di epoca romana
di ​Mariano Della Corte
Venerdì 2 Settembre 2016, 17:40
1 Minuto di Lettura
Capri. Recuperati al largo di Capri reperti di archeologici di età repubblicana romana. Sui fondali dell’isola azzurra i reperti che probabilmente giacevano da millenni sono stati recuperati grazie all'operazione guidata dalla dottoressa Tommasina Budetta della Soprintendenza dei beni archeologici della Campania, responsabile per l'archeologia subacquea a bordo della u-boat navigator, nell'ambito del progetto "Giardino delle sirene".

Il progetto è nato da un'idea della fondazione RAS (Restoring Ancient Stabiae – sezione di archeologia subacquea) di Castellammare di Stabia presieduta dal notaio Fernando Spagnuolo e vede la collaborazione della Soprintendenza dei beni archeologici della regione Campania, del compartimento marittimo di Castellammare di Stabia, dell'Università di Malta e dell'Università degli studi Federico II di Napoli. L’operazione che è in fase di svolgimento nelle acque del golfo ed intorno a Capri prevede un’attenta operazione di recupero che potrebbe riportare nei prossimi giorni alla luce reperti di rilevante importanza archeologica così come nelle finalità dell’importante iniziativa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA