«C'è un difetto di motivazione», e il Riesame scarcera 15 narcos napoletani

«C'è un difetto di motivazione», e il Riesame scarcera 15 narcos napoletani
di Viviana Lanza
Martedì 25 Luglio 2017, 10:34
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Furono arrestati il 5 luglio per traffico internazionale di sostanze stupefacenti al termine di un'indagine complessa e sofisticata, unica nel suo genere per l'entrata in campo, per la prima volta, di una squadra investigativa comune, composta da finanzieri napoletani e guardia civil spagnola, nel quadro dei nuovi strumenti di cooperazione previsti dalla recente normativa comunitaria. Da ieri sono liberi, per un difetto di motivazione che i giudici del Riesame hanno ravvisato nel provvedimento cautelare firmato dal gip.

È la storia giudiziaria di 15 presunti narcos, dieci napoletani e cinque fra francesi, marocchini e tedeschi, tutti coinvolti in grossi traffici di droga. Si tratta di personaggi accusati di avere personali e stabili contatti con esponenti di potenti cartelli colombiani, di mobilitare chili di cocaina dall'Ecuador o amnesia da Olanda e Marocco. Si tratta di indagati accusati di reati per i quali si rischiano condanne severe, di venti e più anni di carcere. Ora questa storia rischia di diventare un nuovo caso giudiziario. 

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