Calvizzano, rumeno appicca un rogo tossico: neonata colta da malore e ricoverata al Santobono

Calvizzano, rumeno appicca un rogo tossico: neonata colta da malore e ricoverata al Santobono
di Ferdinando Bocchetti
Martedì 26 Luglio 2016, 12:20
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Calvizzano. Appicca un rogo tossico in un campo alla periferia di Calvizzano, neonata colta da malore e trasportata al Santobono. Per la bimba di un anno, che abita nei pressi del pressi del terreno sequestrato dai carabinieri, la prognosi è di cinque giorni. Il cittadino rumeno, autore del rogo, è stato arrestato (è attualmente ai domiciliari in attesa del rito per direttissima) dai carabinieri della tenenza di Marano diretta da Francesco Tessitore, nell'ambito delle quotidiane attività tese al contrasto dei reati ambientali. Un'operazione coordinata dai militari dell'Arma di Giugliano, capitanati da Antonio De Lise. Il 47 enne, M.T., aveva dato alle fiamme svariate tipologie di rifiuti: plastica, mobili, sterpaglie e rifiuti solidi urbani. A lanciare l'allarme il papà della neonata. Alla piccol sono state riscontrate lesioni per affezione respiratoria e vomito. I rifiuti dati alle fiamme, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, sarebbero stati ammassati nel campo, di circa mille metri quadri e di proprietà di una cittadina rumena, da rifugiati di alcune strutture alberghiere della zona.
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