Sant'Antimo. Fiaccolata contro la violenza sulle donne

Sant'Antimo. Fiaccolata contro la violenza sulle donne
di Nella Capasso
Sabato 22 Ottobre 2016, 13:48
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Sant'Antimo.Una fiaccolata per ricordare Stefania Formicola, la donna uccisa mercoledì dal marito, ma anche tutte le altre donne vittime di violenza e abusi, martedì prossimo,dalle 18.30. Dal piazzale antistante la casa comunale di via Roma, fino a piazza della Repubblica si snoderà un corteo che, oltre a stringersi attorno ai familiari della giovane vittima, vuole virtualmente abbracciare e dare forza alle donne che subiscono violenza fisica e psicologica, incoraggiandole a venire allo scoperto. L’evento è nato da un post su facebook, pubblicato da una volontaria Oipa, Maria Ippolito. La donna, molto conosciuta sul territorio per il suo impegno a tutela degli animali,  aveva lanciato l’idea di una mobilitazione per dire no alla violenza sulle donne. L’iniziativa ha subito raccolto il consenso di molti cittadini, delle associazioni presenti sul territorio e di numerosi giovani che stanno collaborando all’organizzazione della fiaccolata.” In privato ho ricevuto  messaggi di donne che mi hanno confessato di essere o essere state vittime di abusi da parte dei loro compagni.

Spero che l’iniziativa di martedì sia utile a dare loro la forza di uscire dai loro incubi quotidiani-dichiara la Ippolito-.” A conclusione del corteo ci sarà un momento di riflessione, che sarà arricchito dall’intervento di  volontari di associazioni che si battono quotidianamente contro la violenza sulle donne, dei responsabili dello sportello cittadino antiviolenza dell’Ambito 17, di un avvocato, di una psicoterapeuta. Gli organizzatori, in queste ore, stanno provando a contattare i genitori di Stefania Formicola, per chiedere la loro partecipazione alla manifestazione. ”E’ bello constatare come ci siano molti giovani uomini che si stanno impegnando nell’organizzazione della fiaccolata e tanti altri che hanno garantito la loro presenza, il processo di sensibilizzazione è già iniziato-conclude Maria Ippolito.”.