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«Adesso anche l'Italia ha la sua Ferguson». Lo scrive Roberto Saviano sul suo profilo facebook, paragonando le proteste scoppiate dopo la morte di Davide Bifolco, 17enne ucciso da un carabiniere al termine di un inseguimento nel Rione Traiano a Napoli, a quelle avvenute il mese scorso a Ferguson, in Missouri, dopo l'uccisione di un giovane nero da parte della polizia.
«Si farà chiarezza sulle dinamiche - aggiunge Saviano - ma nessuno dirà che Davide è morto perché viveva in un territorio in guerra. E in guerra non ci sono seconde possibilità, ti va sempre male, da qualunque parte tu stia. Tutti buoni, tutti cattivi e tutti morti».
Ucciso da un carabiniere a Napoli, Saviano: «Adesso anche l'Italia ha la sua Ferguson»
Venerdì 5 Settembre 2014, 19:33
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