Napoli. Scempio Girolamini, la Corte dei Conti: i «ladri» di libri dovranno risarcire 19 milioni
di Sabato Leo
Mercoledì 8 Ottobre 2014, 03:19
- Ultimo agg. 08:04
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Saccheggio della Biblioteca dei Girolamini: Marino Massimo De Caro, 41 anni, e il religioso della Congregazione dei padri oratoriani Sandro Marsano, 40 anni, rispettivamente ex direttore ed ex conservatore del prestigioso ente culturale partenopeo, sono stati condannati dalla Corte dei Conti a pagare, in via solidale, in favore del ministero per i Beni culturali, 19 milioni e 460mila euro. Il danno addebitato deriva dalle sistematiche spoliazioni, effettuate tra il giugno del 2011 e l'aprile del 2012, dei libri (3.500 volumi) della biblioteca oratoriana annessa al complesso dei Girolamini.
La magistratura contabile di via Piedigrotta ha sentenziato che il trafugamento di manoscritti, volumi e altri beni configuri una condotta dolosa attribuibile a De Caro e a Marsano e che la conseguente perdita rappresenti un danno ingiusto all'ente, quantificato nella somma milionaria dalla relazione tecnica della direzione generale delle biblioteche del Mibac.
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