Torre del Greco. Dopo intensi lavori di restyling e un anno di passione per gli studenti, costretti a fare lezione in un ex tribunale e a prendere un bus dal centro città per raggiungere la sede temporanea, la scuola De Nicola-Sasso torna finalmente all'antico splendore. Terminati i lavori di ristrutturazione, la struttura verrà riconsegnata entro il primo settembre. Ma nonostante sia stato rimesso a nuovo, per l'istituto comprensivo che accoglie 450 bambini tra i 6 e gli 11 anni non c'è ancora pace. Manca la pulizia generale di aule, corridoi e laboratori: il Comune ha finito i soldi e la ditta che si è occupata degli interventi ha concluso le opere lasciando la struttura non del tutto agibile.
E così professori, studenti e genitori si sono trasformati in spazzini. La dirigente scolastica Linda Maria Cristina Rosi ha chiesto ai docenti e alle mamme e papà della De Nicola-Sasso "di darci una mano a ripulire la scuola: anche se in pochi ci rimbocchiamo le maniche". Un piccolo esercito di professori e genitori ha indossato guanti e mascherine e, armati di scopa e paletta, ha tirato a lucido le aule. "Abbiamo fatto il grosso del lavoro, abbiamo tolto le macchie di pittura dai pavimenti e ripulito gli ambienti dalla polvere creata dagli interventi edilizi. Entro l'inizio dell'anno scolastico il Comune si è impegnato a inviarci una ditta di pulizie".
Alla vigilia dell'inaugurazione del cantiere, lo scorso inverno, il sindaco Ciro Borriello aveva parlato di "un'importante ristrutturazione che consegnerà agli allievi e all’intero corpo docenti diverse nuove aule e una moderna e funzionale palestra, oltre a garantire la messa in sicurezza secondo le più recenti norme in materia antisismica, non solo della nuova ala in costruzione ma di tutto il complesso didattico di corso Vittorio Emanuele”.
Scuola ristrutturata, niente pulizia generale:
professori, studenti e genitori diventano spazzini
di Francesca Raspavolo
Domenica 31 Luglio 2016, 11:50
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