Arzano, senza gasolio bus tagliati.
Pendolari appiedati

Arzano. Ancora senza gasolio, fermi nel deposito di Arzano almeno il 40 per cento degli autobus. Un'altra giornata di disagi per i pendolari dell'area a nord di Napoli, ormai alle prese da alcuni mesi con le inefficieneze del trasporto pubblico locale.
 
«I debiti aumentano, il Tfr ai lavoratori in quiescenza viene retribuito con pochi spiccioli al mese quando è possibile farlo, il gasolio spesso manca nei serbatoi degli impianti e i bus in strada diventano sempre di meno: di questo passo il fallimento è annunciato», si legge in un volantino del coordinamento Usb-Ctp. Chi, tra lavoratori e utenza, sperava che oggi la situazione poteva trovare sbocchi è costretto, ancora una volta, a ricredersi.

Il gasolio, preannunciato per ieri sera, non è arrivato. Le riserve di carburante si assottigliano anche a Pozzuoli e Teverola, gli altri due depositi di Ctp che serve 72 comuni tra la provincia napoletana e quella casertana, compreso il litorale domitio. Da Arzano escono solo i mezzi a metano che vanno a fare rifornimento presso il deposito dell'Anm in via Nazionale delle Puglie.