Sepe e il doc di Santoro «Robinù»: «I giovani non sono tutti così

Sepe e il doc di Santoro «Robinù»: «I giovani non sono tutti così
Sabato 10 Settembre 2016, 14:26 - Ultimo agg. 11 Settembre, 11:15
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«Robinù? Non credo che tutti i giovani siano così». Il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, parla così di «Robinù», il documentario di Michele Santoro, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. «Ci sono tanti giovani che si impegnano, come volontari - afferma - e sono a disposizione degli anziani, dei malati, di chi ne ha bisogno. Sono una folla immensa».

«Se si facesse un film anche sull'impegno di questi giovani che positivamente contribuiscono alla crescita di Napoli - sottolinea - non sarebbe male», ha aggiunto il Cardinale. Sepe ha rilanciato il suo appello ai giovanissimi che intraprendono le strade sbagliate della criminalità organizzata. «Non rovinate le vostre vite - ha detto - rovinate voi stessi, le vostre famiglie, la comunità in cui vivete». «Convertitevi - ha concluso l' Arcivescovo di Napoli - ripensate alla vostra vita, dignità, al vostro essere persone e tornate ad essere uomini perché così potete recuperare un bene che è per tutti, la vostra giovinezza». 
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