Sfreccia con l'auto in pieno centro a Torre Annunziata e scappa dai carabinieri: arrestato

Sfreccia con l'auto in pieno centro a Torre Annunziata e scappa dai carabinieri: arrestato
di Giovanna Sorrentino
Giovedì 21 Luglio 2016, 14:48 - Ultimo agg. 16:16
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TORRE ANNUNZIATA. Attimi di caos si sono vissuti questa notte, all'1 circa, nel centro cittadino, luogo della movida, soprattutto d'estate. Un uomo, di 41 anni, probabilmente ubriaco, ha infatti cominciato a sfrecciare con la sua auto (una Fiat 500 rossa) in via Gino Alfani, zona posta al centro tra il litorale Marconi e Corso Umberto I, incurante del pericolo e della presenza dei giovani che stavano trascorrendo una normale serata estiva a Torre Annunziata. 

I carabinieri, che in quel momento si trovavano in zona per un controllo di routine, gli hanno fatto cenno di fermarsi, ma lui è scappato, dando via a una folle corsa tra le strade del centro cittadino. Durante la fuga, più volte ha rischiato di investire i passanti e di provocare incidenti stradali, soprattutto quando sbandava con l'auto, effettuava frenate improvvise oppure, impegnava le corsie opposte. 

L'inseguimento è continuato in via Carlo Poerio e via Vittorio Veneto, ed è terminato in via Vesuvio a Trecase, all'incrocio con via Carlo Cattaneo. Lì il 44enne ha innestato la retromarcia, schiantandosi contro l'auto dei carabinieri, che ha subito danni alla parte anteriore. Così, di sua spontanea volontà è così dall'auto, dicendo cose senza senso.

I militari si sono accorti che era ubriaco ed hanno deciso di portarlo all'ospedale di Boscotrecase per gli esami clinici e tossicologici. Al nosocomio, ha rifiutato le analisi ed ha cominciato a dimenarsi, scagliandosi contro i carabinieri, che hanno anche subito lievi ferite, guaribili in tre giorni. 

L'uomo, Pietro Massa, originario di Castellammare di Stabia, è stato arrestato dai militari della stazione locale (del luogotenente Egidio Valcaccia) per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, per aver danneggiato l'auto dei militari e per aver rifiutato l'accertamento dello stato di ebrezza. E' finito nelle camere di sicurezza della caserma di via Dei Mille, in attesa del processo per direttissima al Tribunale di Torre Annunziata.  Alle spalle, il 41enne ha già precedenti per rissa, resistenza e anche sospensioni di patente per violazione del codice della strada. 

 
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