Pagava il racket a due clan nel Napoletano
presi tutti gli estorsori | Video

I carabinieri della stazione di Marigliano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nei confronti di un 19enne ritenuto responsabile di estorsione aggravata da finalità mafiose.
 

Qualche settimana fa il giovane aveva imposto il pizzo a un imprenditore, attualmente ai domiciliari, titolare di numerose sale giochi e slot machines in provincia di Napoli. Ma, qualche giorno prima, i carabinieri di ;arigliano avevano arrestato anche un 27enne di San Giorgio a Cremano con 1.000 euro in tasca: i militari erano riusciti ad accertare che li aveva appena “riscossi” dall’imprenditore delle slot a casa del quale si era recato più volte per minacciarlo e costringerlo a pagare il “pizzo”. Quindi il 29 maggio i militari avevano dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro persone per numerosi episodi di estorsione ai danni dell’imprenditore.