Stop al divieto di polistirolo,
il Tar accoglie il ricorso

Bacoli. Stop al divieto di polistirolo in vigore sul territorio comunale: l'Aipe, associazione della filiera italiana del polistirene espanso, ha presentato ricorso contro l’ordinanza sindacale firmata lo scorso maggio dalla ex amministrazione comunale. Il provvedimento, che presuppone tempi di adeguamento per la mitilicoltura e la pesca, vieta l’utilizzo di polistirene in mare, nei laghi e sulle spiagge della cittadina flegrea prevedendo per i trasgressori multe che oscillano da cinquanta a mille euro. Il Tar Campania ha accolto il ricorso e ha sospeso l'ordinanza, di fatto in vigore per cinque mesi. Il provvedimento - adottato dal Comune «a tutela dell’ecosistema ambientale e della salute pubblica» -  ha suscitato critiche nei banchi della opposizione consiliare allora in carica, che ne aveva ravvisato «mancanza di confronto e di concertazione». Divieto in vigore in Usa, dove i contenitori alimentari in polistirolo sono sostituiti con altri in materiali riciclabili. In Europa, è stato vietato nel 2007 a Parigi e prima ancora, nel 1999, in Corsica.