Settimana della tiroide, visite gratuite al Policlinico Federico II

Settimana della tiroide, visite gratuite al Policlinico Federico II
Venerdì 20 Maggio 2016, 13:33 - Ultimo agg. 20 Marzo, 00:09
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Il Policlinico Federico II aderisce alla Settimana Mondiale della Tiroide in programma da lunedì 23 a venerdì 27 maggio, dal titolo "La tiroide dal bambino all’anziano" . I medici delle equipe di Endocrinologia e di Endocrinologia Pediatrica dell’azienda ospedaliera universitaria Federico II effettueranno visite informative gratuite a bambini, adulti e anziani con sospetta patologia tiroidea.

L'obiettivo è promuovere una maggiore attenzione alla prevenzione, sin dalla prima infanzia e fino all’età geriatrica, per individuare e trattare eventuali alterazioni funzionali e morfologiche che possono colpire la tiroide in tutte le fasi della vita, con importanti ripercussioni sul benessere psicofisico del soggetto. È necessaria la prenotazione. Per informazioni: http://areacomunicazione.policlinico.unina.it/

La tiroide svolge un ruolo fondamentale nell’arco di tutta la vita umana, da prima della nascita alla terza età, in quanto regola importanti processi quali lo sviluppo neuropsichico e l’accrescimento somatico nell’età evolutiva, mentre in tutte le età è fondamentale per la funzione cardiovascolare, il metabolismo basale, lipidico, glucidico e osseo. “Il ruolo della tiroide nelle donne in età fertile è particolarmente delicato, perché l’ipotiroidismo, anche lieve, come spesso avviene nella tiroidite di Hashimoto, può essere causa di ridotta fertilità o poliabortività, facilmente curabile con la L-Tiroxina.

i frequente riscontro, è la patologia nodulare della tiroide che nel 5% dei casi cela la presenza di un carcinoma tiroideo. Tale patologia, se diagnosticata precocemente, e seguita attentamente in tutte le fasi terapeutiche, ha un’ottima prognosi, sottolineando il ruolo chiave dello screening”, sottolinea Giovanni Lupoli, responsabile di Diagnostica, terapia e day-hospital di patologia endocrina dell’AOU Federico II. La causa più frequente della patologia tiroidea è la carenza di iodio, i bambini e le donne in gravidanza sono più vulnerabili nei confronti degli effetti avversi della carenza iodica, poiché in queste fasi della vita il fabbisogno di iodio è maggiore. “Nel feto e nel bambino gli ormoni tiroidei hanno un ruolo centrale nello sviluppo del sistema nervoso e scheletrico; durante l’infanzia e l’adolescenza una normale funzione tiroidea permette un regolare sviluppo intellettivo ed una normale crescita staturo-ponderale e puberale. Anche nel bambino e nell'adolescente, come nell'adulto, la ghiandola tiroidea regola il metabolismo e l’attività di tutti gli altri organi e sistemi con importanti ripercussioni cardiovascolari, ossee e metaboliche”, precisa Carolina Salerno, responsabile della Endocrinologia Pediatrica del Policlinico Federico II.

Diagnosi e terapie precoci sono fondamentali per curare le malattie tiroidee così da poterle correttamente identificare e curare nei tempi opportuni, per questo la prevenzione è importante. “È costante l’impegno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II nella promozione di campagne di informazione e in attività di prevenzione attiva mediante screening.
Dopo il successo della open week per la salute della Donna e della giornata mondiale del melanoma, durante la quale sono state svolte più di 450 visite dall’equipe della dermatologia, e l’adesione alla XII giornata mondiale dell’ipertensione arteriosa, grazie ai professionisti dell’area endocrinologica possiamo offrire visite informative gratuite a bambini, adulti e anziani, in linea con il tema della settimana mondiale della tiroide”, conclude Vincenzo Viggiani, Commissario Straordinario dell’AOU Federico II.
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