Tragedia sfiorata a Forio: crolla palina elettronica dell'Eav, bimbo in carrozzina salvo per miracolo

la palina Eav abbattuta dal vento
la palina Eav abbattuta dal vento
di Massimo Zivelli
Mercoledì 26 Luglio 2017, 16:57 - Ultimo agg. 19:46
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Un miracolo ha salvato il bimbo in carrozzino che oggi ha rischiato di rimanere schiacciato dallo schianto improvviso di una palina elettronica dell'Eav sul marciapiede antistante il porto di Forio. Non così fortunata è stata la mamma del piccolo, una turista romana di 34 anni che spingeva il carrozzino e che è rimasta colpita in pieno dalla pesante struttura. La donna è stata poi trasportata d'urgenza al pronto soccorso con evidenti ferite lacero contuse al capo. Ferito infine, ma in maniera più lieve, anche un altro turista, un uomo di stazza corporea notevole che ha risentito meno del violento impatto.

Causato da una fortissima folata di vento, il crollo della pesante palina elettronica dei bus di linea è avvenuto verso le 13:45, proprio all'ingresso di Forio, sul marciapiede vicino al piazzale Cristoforo Colombo, dove c'è la fermata principale del bus, ed a pochi metri c'è lo stazionamento dei taxi in servizio al porto.

E proprio uno dei tassisti è stato il primo a soccorrere i feriti ed a lanciare l'allarme al 118. «Ero a pochi metri ed ho visto praticamente tutto. Ho visto la struttura cedere sotto un colpo di vento e cadere su un gruppo di persone. Il panico - racconta il tassista Pasquale Diotallevi - è stato grande. Sono corso e la prima cosa che ho visto è che sotto al tabellone c'era un bimbo in un carrozzino, incastrato, ma per fortuna incolume. Il bordo esterno del tabellone infatti, nell'abbatersi come una ascia, ha impedito che il palo di sostegno schiacciasse il piccolo. E poi ho visto una signora a terra con una grande ferita alla testa e tanto sangue che veniva fuori. Sono corso nel taxi, ho preso un rotolone di carta ed ho iniziato a tamponare la ferita in attesa che arrivasse l'ambulanza».

Sul posto, oltre ai sanitari del 118 anche i vigli urbani di Forio che hanno proceduto con i rilievi e la raccolta delle testimonianze da inserire nel fascicolo che è stato poi inoltrato alla Procura di Napoli che dovrà indagare per accertare le responsabilità dell'accaduto. 

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