Trasporti e progettazione digitale, giornata formativa per gli ingegneri napoletani

Trasporti e progettazione digitale, giornata formativa per gli ingegneri napoletani
di Gianrolando Scaringi
Giovedì 26 Ottobre 2017, 18:27
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Ingegneri napoletani in trasferta a Isernia domani per una giornata formativa su numerosi temi di attualità tra cui il nuovo codice degli appalti, la certificazione e la verifica dei progetti e l’applicazione del Building Information Modeling (Bim) per le Infrastrutture.

Appuntamento alle 11.30 al Grand Hotel Europa. La manifestazione è promossa dalla sezione Campania/Molise dell’Associazione italiana ingegneria dei trasporti (in sigla Aiit). In particolare ad analizzare il nuovo Codice degli Appalti sarà il professor Renato Lamberti, Presidente della sezione interregionale Campania/Molise dell’Aiit. Una giornata in cui si approfondirà la sfida di progettare in Bim le opere lineari e le necessità operative dettate dal nuovo Codice Appalti. Gianluca Dell’Acqua, docente all’Università degli Studi di Napoli Federico II e già responsabile del Centro studi Aiit, terrà una relazione sul tema «Building Information Modeling per le Infrastrutture».

«L’introduzione del Bim – spiega Ettore Nardi, consigliere nazionale Aiit con delega alla comunicazione e Consigliere dell’Ordine degli ingegneri di Napoli – nel comparto delle infrastrutture di trasportogenera innovazioni di natura strumentale ma, soprattutto, un cambio di paradigma in termini di processo. L’innovazione interessa tutte le organizzazioni coinvolte nella filiera; ciò a partire dalla committenza, coinvolgendo le Università, i centri di ricerca pubblici e privati, i progettisti, le imprese, i produttori di componenti, i gestori, e comprende ogni stadio del ciclo di vita delle opere». Aggiunge Lamberti: «La gestione digitalizzata di strade, ferrovie e aeroporti comporta la necessità di formare nuove figure professionali altamente qualificate, con ruoli/responsabilità specifici, da inserire nei relativi flussi di lavoro. In particolare i profili professionali da formare sono, a livello gestionale, il gestore delle informazioni (GdI) e il coordinatore delle informazioni (CdI), e a livello operativo il modellatore delle informazioni (MdI). Tutte queste figure restano, tuttavia, subordinate al lavoro del progettista che rimane l'unico responsabile della qualità del progetto».
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