Trovato a Procida il cadavere del pescatore di Anacapri scomparso

Trovato a Procida il cadavere del pescatore di Anacapri scomparso
di Anna Maria Boniello
Domenica 25 Settembre 2016, 15:24
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Dopo circa cinquanta ore di ricerche, coordinate dalla Capitaneria di Porto di Capri guidata dal tenente di vascello Dario Gerardi, è stato ripescato a Procida il cadavere dell’uomo di 77 anni di Anacapri, Ramiro Mottola, che aveva fatto perdere le tracce venerdì mattina all’alba. L’allarme era stato dai parenti preoccupatisi per il mancato rientro a casa del loro familiare che aveva lasciato l’abitazione all’alba per andare a pescare in una zona impervia di Anacapri, in prossimità del fortino di Mesola, a Punta Campitiello.

La macchina dei soccorsi si era messa immediatamente in moto con l’impiego in mare ininterrottamente anche dio notte delle motovedette della Capitaneria di Porto di Napoli, Capri e Ischia a cui si aggiunse quella de carabinieri e del nucleo dei subacquei della Guardia Costiera che scandagliarono i fondali, mentre a terra le operazioni di ricerca vennero effettuate dai rocciatori del Soccorso Alpino. Dall’altro il servizio di perlustrazione è stato effettuato per ben due giorni dagli elicotteri di vigili del fuoco, guardia di finanza e polizia. Oggi intorno alle 13 il ritrovamento del cadavere, in prossimità di Vivara, tra Ischia e Procida, è stato effettuato dall’equipaggio della motovedetta Cp807 di Ischia che ha avvistato il corpo e ha dato immediatamente comunicazione al comandante Gerardi del Circomare Capri che ha avvertito il magistrato di turno, che ha disposto il trasferimento del corpo a Napoli all’istituto di medicina legale dove sarà effettuato l’esame autoptico.  
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