Turista napoletano ucciso negli Usa, colletta per il rimpatrio della salma: raccolti seimila dollari

Turista napoletano ucciso negli Usa, colletta per il rimpatrio della salma: raccolti seimila dollari
di Nico Falco
Sabato 5 Agosto 2017, 09:51 - Ultimo agg. 6 Agosto, 02:06
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Mancano poco meno di duemila dollari e l’obiettivo sarà raggiunto: ci saranno i soldi necessari per riportare in Italia la salma di Carlo Marigliano, il napoletano ucciso in Arkansas, e per aiutare economicamente la sua famiglia per le eventuali successive trasferte negli Stati Uniti. Le circostanze della morte restano ancora da chiarire ma, dal giorno dell’omicidio, mentre i familiari del giovane volavano negli Usa, sul web si sono moltiplicate le manifestazioni di solidarietà ed è nata una campagna di raccolta fondi per sostenere le spese. Il padre del ragazzo, Ciro Marigliano, è infatti molto conosciuto a Napoli: di professione tassista, si è costruito una certa popolarità con una serie di scherzi in cui finge che un gattino sia rimasto incastrato nella sua automobile e, imitandone il verso, fa letteralmente impazzire napoletani e turisti che provano a tirare fuori la bestiola. I suoi video, caricati su Youtube e su Facebook, sono stati visualizzati da migliaia di persone, tanto che ormai sono in molti a conoscerlo come «Il gatto napoletano». Così, dopo la tragedia che lo ha colpito, tante persone hanno deciso di aiutare la sua famiglia. Innanzitutto i colleghi tassisti, che autonomamente hanno organizzato una colletta; una iniziativa partita dal basso, che per il momento non ha coinvolto le sigle sindacali o le cooperative ma che si è diffusa con il passaparola tra coloro che, lavorando sulla strada, conoscono bene il padre di Carlo e non hanno voluto lasciarlo solo. 
 
 

Poi Doris, la cugina del ragazzo ucciso, che vive in America, ha avviato una campagna di raccolta fondi, sulla piattaforma Gofundme, che è stata rilanciata anche dalla pagina Facebook «Il gatto napoletano», gestita da un amico di Ciro Marigliano, che conta oltre 35mila fans e da giorni è invasa di commenti di condoglianze. L’appello ad aderire è stato diffuso anche da alcuni noti youtuber napoletani, come Nino Castagner, anche lui tassista e amico sia di Ciro che di Carlo Marigliano: insieme con Ciro Barone, Federico d’Agostino, Fiabatour e Lello Parfum ha prodotto un video commemorativo che in meno di 24 ore ha sforato le 80mila visualizzazioni. La raccolta fondi, creata il primo agosto con obiettivo 8500 dollari e denominata «Italian tourist murdered in Ark.», in 2 giorni ha raccolto oltre settanta donazioni per un totale di circa 6500 dollari.
 
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