Napoli, arrestato per tentata rapina
nasconde la pistola ​nel cassonetto

Alla polizia erano arrivate segnalazioni di un uomo ricoperto di sangue che si aggirava in via Arenaccia impugnando una pistola. L'episodio risale all'alba di stamane, intorno alle 3, quando è scattato l'allarme dalla centrale operativa del 113 che ha inviato volanti sul luogo delle segnalazioni, raccomandando agli agenti di indossare i corpetti di protezione balistica.

I poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura e del Commissariato Vicaria hanno intercettato l'uomo, un 28enne ucraino, in piazza Poderico dove pochi attimi prima aveva cercato di rapinare il cellulare a un giovane napoletano che era in compagnia di altri suoi coetanei. I ragazzi avevano tentato la fuga notevolmente spaventati dall'aspetto del malvivente che era ricoperto di tagli e perdeva sangue, anche la pistola con la quale aveva intimato di consegnare il telefonino era sporca di sangue sebbene alla vista dei poliziotti la sua complice, una 27enne ucraina, avesse tentato di buttarla in una cassonetto dell'immondizia nascondendola nella borsa.

I poliziotti sono riusciti ad accerchiare e bloccare la coppia di ucraini arrestando Alexsander Mykhalchuk per tentata rapina aggravata e la sua complice è stata denunciata a piede libero per favoreggiamento. La pistola, rivelatasi un'arma a salve, è stata sequestrata dagli agenti che hanno tradotto l'uomo a Poggioreale.