Napoli: messa, statua e palloncini
per ricordare Genny un anno dopo

Napoli: messa, statua e palloncini per ricordare Genny un anno dopo
di Daniela De Crescenzo
Martedì 6 Settembre 2016, 19:31 - Ultimo agg. 7 Settembre, 09:31
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Ha appena avuto luogo nella Basilica di Santa Maria della Sanità,  una cerimonia religiosa per ricordare Genny Cesarano, il 17enne ucciso per sbaglio con un colpo di pistola, durante un raid della camorra, proprio il 6 settembre dello scorso anno alla Sanità. La messa è stata concelebrata da don Antonio Loffredo, don Angelo Berselli, don Giuseppe Rinaldi e padre Alex Zanottelli. Al centro della navata tutti gli amici di Genny. I genitori del ragazzo hanno poi scoperto la statua realizzata in memoria dello sfortunato 17enne, da Paolo La Motta mentre i tanti ragazzi presenti facevano volare decine di palloncini nel cielo del Rione Sanità. Durante l'omelia don Antonio Loffredo a detto ai ragazzi:
Le due cerimonie, quella religiosa alle ore 18 e subito dopo l'inaugurazione della statua erano state annunciate giorni fa sulla pagina Facebook ufficiale della Fondazione San Gennaro: 
«Genny non è andato via e continua a giocare, ma ora lo fa con gli angeli» era la frase che accompagnava l'annuncio. La statua è stata chiamata "In-ludere", che significa "giocare contro", per contrastare quel potere che ha spezzato la vita di Genny in quel pomeriggio di settembre dello scorso anno. Paolo La Motta è un artista locale che aveva conosciuto Genny quando, a 13 anni, partecipò a un suo laboratorio di scultura.

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