Università, al via il corso
per aspiranti manager della sanità

Università, al via il corso per aspiranti manager della sanità
Mercoledì 18 Gennaio 2017, 20:12
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L'Università Federico II di Napoli (Dipartimento di Sanità pubblica) e l'Ateneo di Salerno (Centro interdipartimentale per la ricerca in Diritto, economia e management della pubblica amministrazione) «per delibera di giunta regionale sono gli unici Atenei campani - rileva una nota - autorizzati all'organizzazione ed erogazione del corso previsto per la qualificazione professionale dei manager sanitari in carica». Le attività formative dovranno svolgersi entro 18 mesi dalla nomina dei direttori; le lezioni, si rileva, «avranno una durata complessiva di 168 ore ed oltre alle materie e contenuti previste su scala nazionale dovranno tener conto della peculiarità del contesto sanitario campano che sconta ritardi anche nel campo della formazione manageriale». Il corso è rivolto ai direttori in carica non ancora in possesso del certificato di formazione ma potrà riguardare anche manager di altre Regioni.

«Intanto - prosegue la nota - giunge in pista il nuovo corso per l'alta formazione del Dipartimento di Sanità pubblica dell'Università Federico II di Napoli per il conseguimento del Master in management sanitario. Un corso destinato a chi è in possesso di una laurea magistrale in Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Farmacia, Psicologia, Biologia. Il Master è aperto anche ai laureati in Professioni sanitarie, Ingegneria, Chimica e Biotecnologia, Architettura, Giurisprudenza, Economia e Sociologia».

«II profondo processo di cambiamento cui è sottoposto da circa un decennio il sistema sanitario italiano - spiega Maria Triassi, ordinario di Igiene e coordinatrice del corso - ha favorito l'abbandono della logica che considerava la sanità pubblica come un sistema avulso dal mercato e portato all'adozione nelle strutture sanitarie pubbliche di tecniche e strumenti idonei alla valutazione dell'efficienza, efficacia ed economicità delle prestazioni erogate. Il professionista della sanità è sempre più consapevole che i risultati della sua azione sono collegati all'ottimale organizzazione e gestione delle risorse della struttura sanitaria e come i fatti di cronaca ci dicono quotidianamente è sempre più coinvolto e responsabile delle scelte organizzative e delle modalità di impiego delle risorse a disposizione».
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