Napoli. Omicidio a Miano: crivellato di colpi in via Janfolla, è morto durante il trasporto al Cardarelli. Il figlio ucciso a dicembre

Napoli. Omicidio a Miano: crivellato di colpi in via Janfolla, è morto durante il trasporto al Cardarelli. Il figlio ucciso a dicembre
di Nico Falco
Mercoledì 27 Aprile 2016, 22:35 - Ultimo agg. 28 Aprile, 13:18
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Killer in azione nella zona di Miano: in via Janfolla, roccaforte del clan Lo Russo,  è stato ucciso Aniello Di Napoli, 46 anni. L'agguato poco prima delle 22,30, all'altezza del civico 393 di  via Janfolla mentre era alla guida della sua Fiat Panda nera.  I sicari, con ogni probabilità, sono in sella a una motocicletta. Lo affiancano e sparano. Premono il grilletto una, due, tre volte e più. Non si fermano fin quando non sono sicuri di aver finito portato a termine la loro missione di morte. La vittima è stata poi trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli, dove è però giunto cadavere. Sull'accaduto indaga la Polizia di Stato. Di Napoli era conosciuto dalle forze dell'ordine per denunce penali legate a reati reati legati alla droga e alla ricettazione. Ancora non chiarita a fondo la dinamica dell'uccisione dell'uomo: gli investigatori della squadra mobile non hanno infatti a disposizione alcuna testimonianza: considerata la zona e l'orario appare difficile che qualcuno abbia assistito al raid omicida. Non è il primo omicidio che colpisce la famiglia Di Napoli. Il 9 dicembre dell'anno scorso, infatti, in via Miano, a Piscinola, fu ucciso Vincenzo Di Napoli, 25 anni, figlio di Aniello: sullo sfondo, allora come oggi, la lotta per il controllo delle piazze di spaccio della droga. Aniello Di Napoli è ritenuto essere gravitante nell’orbita del clan Lo Russo, nelle ultime settimane al centro di una feroce guerra di camorra contro altri gruppi criminali, tra cui quello che sarebbe guidato da Walter Mallo, giovanissimo pregiudicato imparentato con elementi del clan Licciardi, originario del rione Don Guanella e lì ritornato dopo una parentesi nel quartiere Sanità. E proprio nel rione Sanità la scorsa settimana, c'è stato un altro raid di camorra: due morti e tre feriti: nel mirino Il boss Vastarella e i suoi luogotenenti. Un collegamento trai due episodi? Ancora presto per dirlo ma gli inquirenti, al momento, non escludono alcuna ipotesi investigativa.  Con l'uccisione di Aniello Di Napoli salgono a 14 gli omicidi di camorra nella prima metà del 2016, il quarto delitto di aprile.
 
 

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