Usa, c'è un pezzo di Napoli
nella fondazione degli italo-americani

Usa, c'è un pezzo di Napoli nella fondazione degli italo-americani
di Gerardo Ausiello
Sabato 25 Marzo 2017, 16:06
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C'è ancora un pezzo di Napoli nella Niaf, la Fondazione che riunisce gli italo-americani negli Stati Uniti. E' stato infatti appena confermato nel consiglio d'amministrazione dell'organizzazione, per altri quattro anni, l'oncologo napoletano Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia. Un incarico che coincide con la fine del mandato del chairman Joseph Del Raso, il quale resterà nell'organizzazione con una carica onorifica. 

Al suo posto ai vertici della Niaf ci sarà d'ora in avanti una diarchia rappresentata dall'imprenditore nel settore delle telecomunicazioni Gabriel Battista e da Patricia De Stacy Harrison, presidente e ceo di Corporation for Public Broadcasting negli Stati Uniti: è la prima volta che una donna ricopre una carica così importante all'interno della Fondazione. «Si tratta di un passaggio molto importante considerando che la Niaf è il network più prestigioso ed influente degli Stati Uniti e del mondo - dice a Il Mattino Giordano -  Con la mia rielezione Napoli continua ad essere rappresentata all'interno della Fondazione che riunisce tutti gli italo-americani e che resta un ponte strategico tra una parte e l'altra dell'Atlantico».

Giordano esprime gratitudine verso Del Raso che, sottolinea, «ha avuto il merito di aver coinvolto nell'organizzazione direttamente l'Italia. Con l'elezione di Patricia e Gabe - aggiunge - ci sarà continuità anche nel rapporto di amicizia con la nostra città». Battista, in particolare, è molto legato al capoluogo partenopeo e alla Campania ed è un grande tifoso del Napoli: nel marzo del 2014 fu ospite del presidente Aurelio De Laurentiis nella tribuna d'onore dello stadio San Paolo, accanto allo stesso Giordano. Prima della partita l'imprenditore fece anche tappa nella nostra redazione, in via Chiatamone. 
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