Fracci e la serata al San Carlo:
«Che emozione ma voglio ballare anch'io»

Carla Fracci
Carla Fracci
di Ilenia De Rosa
Venerdì 26 Agosto 2016, 21:35 - Ultimo agg. 22:20
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«Non mi farebbe molto piacere stare seduta in poltrona durante una serata dedicata a me». Con grande energia e un elegante sorriso, Carla Fracci, la signora della danza italiana nel mondo, commenta l'annuncio della Fondazione Teatro San Carlo in merito alle due serate dedicate ai suoi 80 anni e afferma di non voler restare a guardare lo spettacolo. All'interno della rassegna «Autunno danza» ci saranno due occasioni, 26 e 27 ottobre, con étoiles internazionali e ospiti importanti per onorare la Musa della danza. «Ho appreso la notizia dai giornali - continua la danzatrice - e mi auguro di essere coinvolta in un evento dedicato a me e, dunque, che mi riguarda. Vedremo cosa si può fare».

Non riesce a stare ferma neanche quando parla e si racconta. È più forte di lei: afferra la ringhiera alle sue spalle e si alza sulle punte. «Sono ancora in piena attività - continua - e non ho intenzione di fermarmi. Due settimane fa ero sul palco con una compagnia e abbiamo messo in scena “Sherazade”. Ero con ragazzi giovani con una grande voglia di fare. Mi sono trovata bene, perchè ho potuto trasmettere loro un po' della mia esperienza e fare da maestra. E questo è importante, i giovani hanno bisogno di guide. Allo stesso tempo anche loro mio hanno dato tanto, trasmettendomi una forte energia. Ho, ovviamente, interpretato un ruolo adatto a me: un personaggio forte, energico, determinato ma allo stesso tempo tenero».

Fracci è arrivata oggi a Sorrento e si tratterrà qualche giorno in occasione del «Sorrento campus dance». Terrà anche alcune lezioni ai ragazzi, con la collaborazione del maestro Arnaldo Angelini. «Ho tanti ricordi che mi legano alla costiera e a Napoli. Durante le mie tournée ho trascorso momenti meravigliosi».

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