Malazè, arriva il primo salone dei vini a piede franco

Malazè, arriva il primo salone dei vini a piede franco
Mercoledì 10 Agosto 2016, 13:05
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Arriva il primo Salone dei vini 'a piede franco'. Per la prima volta, saranno protagonisti quei vitigni rimasti incontaminati dall'innesto delle barbatelle americane a causa della piaga della fillossera alla fine del XIX secolo. Si terrà nell'ambito di 'Malazè', la manifestazione 'archeoenogastronomicà in programma dal 3 al 18 settembre, ideata da Rosario Mattera, per promuovere le bellezze e le molte proposte turistico-culturali di un'area del napoletano ancora poco nota, i Campi Flegrei. E proprio quest'area è una delle pochissime al mondo ad aver mantenuto la purezza dei vitigni originali. Da qui l'idea di organizzare un Salone dedicato proprio ai vini 'a piede francò. Un vero e proprio evento nell'evento, che occuperà il primo weekend della manifestazione, giunta all'XI edizione, che si sviluppa nei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Isola di Procida e una parte della città di Napoli, per mettere in mostra il meglio dei prodotti tipici di una zona poco conosciuta ma dal grande patrimonio artistico, archeologico e ambientale. «'Malazè' negli anni - afferma Rosario Mattera - è diventato un laboratorio diffuso di innovazione territoriale dove si sperimentano e si attivano nuovi percorsi di sviluppo a base creativa e culturale che combinano la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico con il food, il sociale, le nuove tecnologie digitali, il design e il fare impresa. Una dimensione in cui si coniugano sviluppo, identità e sostenibilità».

Il Salone dei vini 'a piede franco', il primo del genere, è organizzato in collaborazione con Ais Campania, Slow Food Campi Flegrei e il Consorzio tutela vini Campi Flegrei, Ischia, Capri.
Come spiega Tommaso Luongo, delegato Ais Napoli e referente per la Campania, «i Campi Flegrei sono una delle aree più interessanti al mondo, dove si concentra il 'piede francò, risorsa straordinaria di un vino che ha conservato la purezza del suo patrimonio genetico». «Obiettivo del Salone - sottolinea - è proprio quello di far conoscere questo territorio e i nostri vini e sviluppare opportunità di relazione». Per Gerardo Vernazzaro, presidente del Consorzio Tutela Vini Campi Flegrei, Ischia e Capri, «la viticoltura 'a piede francò rappresenta un valore e un'opportunità che dobbiamo comunicare di più: facciamo ottimi vini con una grande storia, dobbiamo solo saperla raccontare». (segue)
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