Napoli, omaggio a Totò nella nuova Galleria Garibaldi

Napoli, omaggio a Totò nella nuova Galleria Garibaldi
Giovedì 24 Marzo 2016, 14:49
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A piazza Garibaldi negli spazi della nuova Galleria Commerciale, l'Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele e il Direttore Commerciale di Grandi Stazioni Stefano Mereu hanno inaugurato il progetto artistico OMAGGIO A TOTÒ - IL RISO NUTRE IL CORPO E LO SPIRITO, ideato dall'artista Lamberto Correggiari e prodotto da Rec Program Lorenzo Di Guglielmo a cui hanno partecipato 16 artisti visivi e 12 poeti di fama internazionale

LUIGIA SORRENTINO-SERGIO DANGELO-FRANCO LOI

RICCARDO DALISI-MAURIZIO CUCCHI-LAMBERTO CORREGGIARI

JACK ARBIB-STEFANO PIZZI-GABRIELE FRASCA-FELIX POLICASTRO-PIETRO LISTA CARLO MARCELLO CONTI-ENZO ANGIUONI

BRUNO GALLUCCIO-UGO LA PIETRA-PANTALEO MUSARO’

BRUNO DI PIETRO-VITTORIO AVELLA-GIUSEPPE CONTE

CARLA VIPARELLI-LAMBERTO PIGNOTTI-ANDREA PETRONE

MIMMO GRASSO-CLAUDIO CUOMO-GIACOMO SAVIO

FRANCESCO DE MOLFETTA+BEAN MANSON-SERGIO ZUCCARO

MARIO PERSICO


Gli artisti sono stati invitati a interpretare un OMAGGIO A TOTÒ - IL RISO NUTRE IL CORPO E LO SPIRITO. Le opere visive e i testi poetici sono stati impressi su sedici cartelli bifacciali (tipo segnaletica stradale) di cm. 90 di diametro, sostenuti da pali e panettoni colorati e costituiscono, nell’insieme, un’installazione in cui si realizza il dialogo tra segno e parola.

Tre installazioni gemelle sono state collocate in altrettanti punti pedonali di Napoli per interagire col pubblico, in uno scambio di pluralità di opinioni e culture.

Piazza Garibaldi piazza Municipio e la Sanità, questi i luoghi prescelti per l'iniziativa in un viaggio ideale che coinvolge cittadini e turisti dall'arrivo in città passando per il centro arrivando al quartiere di origine dell'attore.

Nel caos urbano, nel traffico e nella varietà dei rumori, nella ridondanza pubblicitaria, le tre installazioni possano passare inosservate o essere oggetto di vandalismi, ma l’arte e gli artisti conoscono il rischio nel suo fare, si battono contro il degrado e preferiscono pensare che le installazioni siano viste e rispettate. Le tre installazioni sono unità di misura per un passo attento e uno sguardo più consapevole. Intendono spezzare percorsi usuali e abitudinari, favorire una sosta meditativa, nutrire conoscenza e pensiero. Sono simboli di sosta per riconoscere, nella molteplicità dei punti di vista, la necessità impellente di creare nuovi paradigmi. Nuovi ma radicati nelle diverse tradizioni culturali che sono il patrimonio lasciato ad ogni popolo dai loro antenati. Solo la conoscenza di quelle radici profonde può far operare con intelligenza per il futuro. 
Guardiamole in un clima di gioia e allegria vitale perché sono state collocate per ricordare a tutti coloro che le vedranno che il riso nutre il corpo e lo spirito e che il principe Antonio De Curtis, in arte 'Totò' ne è stato l’interprete per eccellenza. Si ringraziano i poeti, gli artisti visivi, il co-producers MULINO BENCIVENGA, il Museo PLART per il Patrocinio morale e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto.

L'evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Napoli - Aassessorato alla Cultura e al Turismo e Grandi Stazioni Gruppo FS Italiane.

 
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