"Un ulteriore tassello espressione della volontà di questa amministrazione che mette la cultura tra le grandi priorità della città e che offre la possibilità ai cittadini ed ai visitatori di usufruire dell’arte di casa nostra ripercorrendo le radici della nostra storia – ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi - Un impegno frutto della grande sinergia creatasi con il Polo museale della Campania e con il direttore del museo di Nola, Giacomo Franzese, che punta ad aprire le porte a nuovi canali di promozione e valorizzazione ed in particolare alla Festa dei Gigli con un ruolo di primo piano”. “Stiamo lavorando – ha aggiunto l’assessore alla cultura, Cinzia Trinchese - anche alla possibilità di dare un nome al museo con una precisa connotazione.
Un compito che vorremmo affidare alle scuole della città mediante un concorso di idee”. “Puntiamo ad avvicinare i giovani alle attività del museo coinvolgendoli in iniziative che stimolino il loro interesse oltre che curiosità – ha dichiarato il direttore del museo archeologico, Giacomo Franzese – Obiettivo che porteremo avanti con una proposta di eventi diversificati da distribuire nel corso dell’anno”. “Un’importante occasione di crescita – ha dichiarato la direttrice del Polo museale della Campania, Anna Imponente – che valorizza non solo la bellezza del patrimonio artistico ma soprattutto quella dei beni immateriali con immagini e filmati che ritraggono una storia millenaria di fede e culto cristiano rappresentata dalla Festa dei Gigli. Un progetto che testimonia il rapporto proficuo tra gli enti per la realizzazione di fini comuni”.