Per la XII edizione Malazè Experience: pacchetti turistici e il Laboratorio di Comunità per rilanciare i Campi Flegrei

BACOLI - Cala il sipario sulla XII edizione di Malazè, la rassegna enoarcheogastronomica dei Campi Flegrei ideata e realizzata da Rosario Mattera. Palcoscenico dell’evento il compendio storico-naturalistico di Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Monte di Procida, Napoli e dell’isola di Procida. In centoquaranta, suddivisi tra enti pubblici, privati ed associazioni, vi hanno preso parte; ventuno le aziende vitivinicole e trentadue quelle agricole. Immenso il patrimonio archeologico e paesaggistico che, con ben trentasei siti, ha costituito la quinta scenica. Quattro gli itinerari riscoperti dai visitatori attraverso le sezioni gusto, archeologia, mito e storie, natura. Due le novità lanciate quali il Laboratorio di Comunità - una collaborazione tra associazioni per il rilancio del territorio - e Malazè Experience in collaborazione con il tour operator Viaggi e Miraggi: tre gli itinerari da presentare in eventi internazionali di promozione turistica, "Miseno tra storia, mare e natura”, “Ozi e Vizi di Baia” e “Tour a Pozzuoli”. In settanta appuntamenti sono stati svelati i tesori della terra ardente, da Coroglio alla Grotta di Seiano alla Foresta di Cuma, dal centro antico di Pozzuoli  alla casina vanvitelliana sul lago Fusaro, dalla grotta della Dragonara – cisterna imperiale di Capo Miseno – all’isola di Vivara senza dimenticare il parco archeologico sommerso, il museo dei Campi Flegrei e la piscina mirabilis. Giornate dedicate anche alla solidarietà con La Bottega & Friends. «È stato un viaggio ricco di riscontri, contenuti e presenze – ha affermato Rosario Mattera, founder di Malazè - un motivo in più per il lancio del Laboratorio di Comunità e la proposta di Malazè Experience. Purtroppo questa sarà anche l'edizione che ricorderemo per sempre con la tristezza nel cuore per l’immane tragedia che ha colpito la famiglia Carrer».