Scuola, il ministro Giannini a Napoli
Trasferimenti? Processo complesso

Scuola, il ministro Giannini a Napoli Trasferimenti? Processo complesso
Martedì 2 Agosto 2016, 11:53 - Ultimo agg. 12:35
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NAPOLI - «Non ci sono stati disguidi. È un processo molto complesso perché quest'anno sulla base della legge, così come uscita dal Parlamento, c'è un piano di mobilità straordinaria». Lo ha detto a Napoli Stefania Giannini, ministro dell'Istruzione, parlando della questione relativa all'assegnazione delle sedi che ha causato contestazioni da parte di molti insegnanti.

«Questo significa che tutti coloro che volevano entrare o rientrare in mobilità - ha spiegato - potevano farlo quest'anno. Poi ci sarà un blocco per tre anni, dopodiché si procederà triennio per triennio dando così continuità didattica». «È chiaro - ha sottolineato Giannini - che come tutti i processi complessi che mettono in moto migliaia di persone possano esserci anche casi personali in cui l'aspirazione non si combina esattamente nei tempi e nei luoghi desiderati».

«Il nostro interesse è che tutto questo mondo complesso vada a regime entro l'inizio dell'anno scolastico - ha aggiunto - come è avvenuto l'anno scorso con il grande piano istituzionale». «Concluderemo gradualmente il concorso portando in cattedra 63.700 nuovi insegnanti - ha concluso - È un investimento gigantesco fatto per il mondo della scuola che finalmente dà soluzioni definitive a problemi che si trascinavano da decenni».

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