La morte di Ciro Esposito. Ultrà feriti da De Santis non rispondono ai pm

La morte di Ciro Esposito. Ultrà feriti da De Santis non rispondono ai pm
Lunedì 20 Ottobre 2014, 13:37 - Ultimo agg. 21:18
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Non intendono rispondere ai pm romani, per il momento, Alfonso Esposito e Gennaro Fioretti, i due tifosi napoletani feriti insieme con Ciro Esposito, poi deceduto, dall'ultrà romanista Daniele De Santis nel drammatico scontro che precedette la finale di Coppa Italia Fiorentina- Napoli del 3 maggio scorso. I pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio volevano sentire la versione dei due napoletani, indagati per rissa, sui concitati momenti sfociati nella sparatoria avvenuta dopo il lancio di petardi ad un pullman di innocui tifosi azzurri e per questo motivo li avevano convocati per oggi pomeriggio.



Ma Fioretti ha fatto sapere agli inquirenti che intende avvalersi della facoltà di non rispondere, mentre Esposito potrebbe decidere di comparire davanti ai pm dopo il ricevimento dell'avviso di chiusura inchiesta. Intanto domani si dovrebbe concludere l'incidente probatorio disposto dal gip Giacomo Ebner per fare luce sulla vicenda. Il magistrato dovrà sciogliere la riserva sulla richiesta di un supplemento di perizia medico legale fatta propria dai legali di Esposito e di Fioretti.



L'avvocato. Alfonso Tatarano, legale di Fioretti, precisa: «Non si è ritenuto di aggiungere nulla a quanto già dichiarato da Gennaro Fioretti immediatamente dopo i fatti al gip ed ai pubblici ministeri.
Ci riserviamo di farlo eventualmente all'esito della conclusione delle indagini preliminari».