Napoli, licenziati Fiat sulla gru della metro:

Napoli, licenziati Fiat sulla gru della metro:
di Pino Neri
Lunedì 11 Maggio 2015, 07:02 - Ultimo agg. 19:25
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Sulla gru del cantiere della metropolitana di piazza Municipio, a trenta metri di altezza, davanti al Maschio Angioino. L'ennesima protesta clamorosa dei licenziati della Fiat di Pomigliano stavolta è stata di quelle col "botto".

Mimmo Mignano e Marco Cusano, rispettivamente ex operaio dello stabilimento automobilistico di Pomigliano, ed ex operaio del reparto logistico di Nola, erano stati licenziati nel iugno del 2014 per aver esposto un fantoccio impiccato a un patibolo, un pupazzo raffigurante Sergio Marchionne.

La protesta era stata organizzata contro i suicidi degli operai Fiat in cassa integrazione. Con Mignano e Cusano sono stati licenziati altri tre operai Fiat. Intanto Cusano e Mignano stanno montando una tenda sulla gru.

I due hanno annunciato lo sciopero della fame e della sete. Per quanto riguarda invece le attività del cantiere della metro queste sono state fortemente ridotte. La presenza dei due manifestanti infatti ha bloccato il funzionamento della gru principale che trasporta i materiali pesanti. I manovali presenti stanno effettuando solo piccoli lavori di "contorno".