Pirati all'arrembaggio a Pozzuoli per dire no alla contraffazione

Pirati all'arrembaggio a Pozzuoli per dire no alla contraffazione
di Elisabetta Froncillo
Sabato 23 Maggio 2015, 09:54 - Ultimo agg. 10:32
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Arrivano i pirati a Pozzuoli. Una sfilata in costume tra uncini e occhi bendati, tra tesori e forzieri per manifestare contro tutte le forme di pirateria da quella musicale alla multimediale, dalla cinematografica all'informatica.



Oggi e domani, dalle 9 alle 22, con una grande festa in maschera, in modo un po' inusuale, si manifesta per la legalità: pirati del mare contro la pirateria della rete urbana. L'evento è stato organizzato dall'associazione Arcobaleno Bianco, ha avuto il patrocinio del Comune e coinvolge tutta la città.



A partire da stamattina, fino alle 22 di domani, con balli, giochi di squadra e caccia al tesoro, i cittadini saranno chiamati a dire il proprio «no» ad ogni forma di contraffazione, collegata ad un mercato oscuro e clandestino, sempre più vicino al mondo della camorra e del malaffare.



Con appuntamento al pendio di San Giuseppe, lungo le scale storiche che collegano la zona alta al porto di Pozzuoli, prenderà vita una parata per i vicoli della città. Al grido «all'arrembaggio» i pirati faranno partire i propri giochi di animazione urbana. Attraverso una caccia al tesoro i partecipanti dovranno trovare i tesori nascosti, che lasceranno segni contro tutte le forme di contraffazione. Con tanti artisti di strada prenderanno colore e vita le stradine storiche puteolane.



«Sono invitati tutti a partecipare – annunciano i promotori Irene Ascolese e Pino Verdosci – adulti, ragazzi e bambini. Ma soprattutto vogliamo che siano a manifestare per la legalità le diverse categorie sociali. Tutti possono presentare durante la kermesse un'idea per combattere la pirateria».



L'iniziativa è organizzata con il patrocino morale dell’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Pozzuoli, con la collaborazione di Scale di Pozzuoli, Gruppo Archeologico Kyme, Legambiente Volontariato Campi Flegrei, Oipa Napoli, Croce Rossa e Provincia.
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