Anm, la replica di De Magistris:
«Non ci saranno esuberi»

Anm, la replica di De Magistris: «Non ci saranno esuberi»
Giovedì 19 Gennaio 2017, 18:25
2 Minuti di Lettura
Durante il consueto appuntamento del giovedì, con la trasmissione Rebus di Canale21, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, intervistato dal direttore editoriale Gianni Ambrosino, ha parlato della vicenda dell’Anm. «Non ci saranno esuberi. Anzi stiamo lavorando per consolidare l’azienda, garantire i livelli occupazionali e migliorare il servizio. Comprendo le preoccupazioni dei lavoratori, ma stiamo lavorando per risolvere tutto anche in sinergia con la Regione. Ho inviato una lettera al governatore De Luca nella quale gli ho chiesto un incontro ufficiale su queste e su altre questioni alle quali stiamo lavorando».
 
Il primo cittadino è intervenuto anche in merito ai lavori di via Marina e agli impianti di illuminazione: da pochi giorni – ha dichiarato - è partito il piano da 100 milioni di euro per il rifacimento dell’intero impianto di pubblica illuminazione. Cominciamo dalle gallerie stradali, poi rifaremo l’impianto sulla Perimetrale di Scampia, poi tutte le altre zone di Napoli, garantiremo servizio più efficiente e maggiore sicurezza per i cittadini. Sulla questione dei vigili urbani e il loro potenziamento: con l’assessore Clemente e il comandante Esposito abbiamo disposto che i 100 nuovi vigili urbani entrati in servizio a breve saranno dislocati tutti in periferia per garantire più sicurezza in quelle zone, mentre altri 30-40 vigili che assumeremo nei prossimi mesi saranno impiegati per il servizio di controllo in strada.
 
Nel corso della trasmissione si è parlato anche dell’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi. «Napoli è stata l’epicentro della sua sconfitta politica. Un anno fa lanciò a Napoli l’accordo per Bagnoli. Oggi ritorna a Scampia ma lo fa con un atteggiamento che io definisco politicamente furbesco: va nei quartieri popolari, dove il Comune di Napoli sta investendo molto e realizzando cose importanti, per farsi pubblicità. Ma sono spot di propaganda solo per ripulirsi dall’immagine che lui ha di uomo dei poteri forti».
 
«Stiamo lavorando per migliorare lo stadio San Paolo e per il 10 maggio sarebbe bello consegnare la cittadinanza onoraria a Diego Maradona in quello che è anche il suo stadio. Sarà un evento popolare, al quale inviteremo tutta Napoli. Per quanto riguarda, invece, la vicenda dell’Anm, non ci saranno esuberi. Anzi stiamo lavorando per consolidare l’azienda, garantire i livelli occupazionali e migliorare il servizio. Comprendo le preoccupazioni dei lavoratori, ma stiamo lavorando per risolvere tutto anche in sinergia con la Regione. Ho inviato una lettera al governatore De Luca nella quale gli ho chiesto un incontro ufficiale su queste e su altre questioni alle quali stiamo lavorando».
© RIPRODUZIONE RISERVATA