Autorità portuale del Medio Tirreno
l'appello di Aiello
«Ci vuole un presidente autorevole e competente»

«Ci vuole un presidente autorevole e competente». Le voci, anticipate da Il Mattino il 22 settembre scorso, su possibile arrivo del salernitano Francesco Messineo, alla guida dell'Autorità di sistema portuale del medio Tirreno hanno riacceso i riflettori sul porto di Napoli. Il presidente di Fedarlinea, Raffaele Aiello, ha inviato un messaggio al presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, per esprimere i timori degli operatori dopo le anticipazioni sui nomi dei candidati alla presidenza dello scalo partenopeo.

«Le notizie diffuse dalla stampa - spiega il comandante Aiello - sul nome del possibile candidato alla presidenza dell'Autorità di sistema del Tirreno centrale hanno provocato stupore ed allarme. Le indiscrezioni sono in controtendenza con la posizione formalmente espressa dalla nostra associazione armatoriale e condivisa da altri 56 importanti operatori del porto di Napoli con attività svariate ed interessi non coincidenti». «Uno sforzo di coesione che non trova precedenti e forse non sufficientemente apprezzato. Nella nota inviata due mesi fa al ministro Graziano Delrio ed al governatore della Campania era infatti auspicata la scelta di un manager di altissimo profilo nel settore della portualità con provata esperienza e capacità di mediazione per gestire l'ambizioso ed improcrastinabile piano di rilancio dell'intero comparto marittimo napoletano e campani, centrale per l'economia e per il rilancio occupazionale dell'intera regione».

«Gli operatori portuali napoletani e Fedarlinea confidano nella sensibilità del ministro e del governatore perché trovino la migliore soluzione per un nominativo di assoluto prestigio che garantisca la migliore conduzione di uno dei più importanti scali del Mediterraneo» conclude Aiello.