Rosa Capuozzo, sindaco di Quarto espulsa dal M5S, osserva il trattamento riservato a Raggi e nota molte differenze. «Stanno accettando tutto: hanno sdoganato gli indagati in giunta. Se il M5S ha preso un'altra direzione dovrebbe dirlo pubblicamente. Ma il non statuto è sempre quello, si dice chiaramente che non devono esserci indagati». La Capuozzo parla di doppiopesismo. «Il nostro ex consigliere di maggioranza indagato si dimise subito, Muraro è lì. Ma c'è doppiopesismo anche con il sindaco di Livorno che rimane lì eppure è indagato». Ma Muraro si dovrebbe dimettere? «Potrebbe rispondere il direttorio su questo. Noto - dice Capuozzo - che a Roma non si rispettano in toto le linee M5S. Dicono di voler guardare le carte. Bene, con quali competenze giuridiche?». La sensazione è che il M5s stia cambiando pelle. «Vedo molta confusione. Il direttorio deve dare delle linee politiche per capire se coloro che sono indagati rimangono o no, per capire chi decide quale è il reato più grave per cui ci si deve dimettere», aggiunge il sindaco di Quarto che riserva frecciate a Di Maio e Fico. «Sono scappati a gambe levate di fronte a un sindaco, io, non indagato che era parte lesa».
s.p.
Capuozzo, veleno sui cinquestelle
«Hanno sdoganato il doppiopesismo»
Martedì 6 Settembre 2016, 13:34
- Ultimo agg. 14:10
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